Il pre-missione STS 121 (2005-2006) di Lucio Furlanetto
La missione STS-121 riporta nello spazio una navetta a quasi un anno di distanza dalla precedente missione, la STS-114 la quale vedeva
impegnato lo Space Shuttle Discovery. Anche stavolta lo Space Shuttle impiegato è il Discovery, il quale doveva decollare
il primo luglio 2006 e il suo liftoffè attualmente posticipato di 24 ore al 2 luglio 2006, a causa delle non ottimali condizioni
meteorologiche. Il lancio è attualmente posticipato alle 15:26 dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral in Florida (USA).
Questo è il 18° volo americano verso l'International Space Station
e il 32° volo dello Space Shuttle Discovery. Nella baia di carico del Discovery è alloggiato il multi-purpose logistics
module Leonardo, costruito dall'Italian Space Agency (Agenzia Spaziale Italiana, il quale ha trasportato più di due
tonnellate di approvigionamenti, equipaggiamenti e strumentazioni nei suoi quattro viaggi verso la Stazione Spaziale Internazionale.
Lo scopo principale di questa missione è quello di proseguire nelle prove dei nuovi equipaggiamenti (test e verifica della loro piena operatività), oltre che di verificare e migliore sempre di più le procedure di sicurezza delle missioni. La maggior parte del tempo della missione sarà occupato dall'attracco dello shuttle all' International Space Station, atte al miglioramento della vivibilità nel grande laboratorio situato in orbita bassa e all'ampliamento delle sue strumentazioni. Come già riportato nella scheda personale dell'astronauta europeo Thomas Reiter, egli rimarrà sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) sino al completamente dell'Expedition 13, quando rientrerà a terra con l'attuale comandante russo della ISS e l'ingegnere americano a bordo di una Soyuz, la stessa che utilizzernno per entrare in orbita i membri dell'Expedition 14 che daranno loro il cambio sulla ISS. Durante la missione STS-121 sono state programmate due attività extraveicolari, cioé due passeggiate spaziali, durante le quali i membri dello shuttle Michael Fossum e Piers Sellers (specialisti di missione) si concentreranno sul sistema di sostentamento della stazione. C'è la possibilità che si effettui pure una terza passeggiata spaziale, dedicata a provare nuove tecniche per indagare e riparare i danni dello scudo termico dello shuttle. Purtroppo questa è un'eventualità che non vorremmo si verificasse ma, data la delicatezza dello scudo nei confronti degli impatti con detriti ghiacciati persi dal serbatoio centrale durante il liftoff, è un'eventualità da prendere seriamente in considerazione. Chi volesse leggere la scheda originale della missione, con le note biografiche dei membri dell'equipaggio, clicchi qui. La preparazione del serbatoio centrale (da NASA TV)L'assemblaggio del Space Transport System STS-121 |
Launch Pad 39B - poco dopo l'alba del 2 luglio 2006 Lo space shuttle Discovery è sul Launch Pad 39B a Cape Canaveral, il grande complesso di sostegno e supporto per il suo lancio. La missione STS-121 ritorna nello spazio a quasi un anno dalla precedente missione, la STS-114 comandata da Eileen Collins. Image credit: NASA/KSC |
2 luglio 2006 - ore 11:48:00 UT Lo Space Shuttle Discovery è sulla rampa di lancio: sono le ore 11:48 UT e mancherebbero 7h 42m al liftoff (decollo). Image credit: NASA TV |
3 luglio 2006-Unscheduled briefing of the Management Team
L'intervista dei responsabili della missione [John Shannon (Deputy Space Shuttle Program Manager and Chairman of Mission Management
Team), John Chapman (E.T. Projects Manager), Mike Lineback (Shuttle Launch Director) e tenente Kaleb Nordgron (USAF, controllo
meteorologico)] con la stampa specializzata, durante la quale si sono tracciati i programmi della missione STS-121. Per vedere
l'intervista in real video®, che è disponibile solamente nella versione su DVD-rom del nostro sito internet, cliccate
SMMTBriefing.rm (47m 32s; 119.964 KB).
Si ringrazia la NASA per la gentile concessione.
3 luglio 2006-Shuttle Mission Management Team Breafing-21:00 EDT (01:00 TU)
Intervista di Robert Gerstenmaier (Associated Amministrator for Space Operations) con la stampa specializzata, durante la quale si sono
spiegate alcune problematiche tecniche legate al lancio e alla missione dell'STS-121. Per vedere l'intervista in real video®, che è
disponibile solamente nella versione su DVD-rom del nostro sito internet, cliccate SMMTBriefing2.rm (25m 52s; 67.845 KB).
Si ringrazia la NASA per la gentile concessione.
Per approfondire l'argomento consiglio di visitare i seguenti siti:
STS 121 - la missione
Space Shuttle: Before the Countdown
Space Shuttle system
Le missioni al Kennedy Space Center
News from Kennedy Space Center
http://www.nasa.gov
NASA Television
Archivi: le missioni dal 1999 al 2004