06/08/2014 02:04 T.U. |
Immagine di Rolando LIGUSTRI |
Ripresa dall'Osservatorio Astronomico di Talmassons (UD) |
Sezione Comete |
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Cometa C/2014 E2 (Jacques) | ||||
In questa pagina presento una nuova cometa, la C/2014 E2 (Jacques), scoperta nella notte del 13 marzo 2014 dai brasiliani Cristóvão
Jacques Lage de Faria, Eduardo Pimentel and João Ribeiro de Barros nell'ambito del progetto di ricerca del SONEAR Observatory, situato in Brasile. Al momento della scoperta essa si trovava nella parte settentrionale
della costellazione del Centauro ed aveva una magnitudine di 14,7. Ricordo che Cristovao Jacques Lage de Faria è stato il primo brasiliano ad
aver scoperto una cometa, la C2014 A4 SoNear a gennaio, per cui la C/2014 E2 (Jacques) è la seconda che scopre nel 2014. Questa è
la centoventunesima cometa che inserisco nel sito internet del CAST. La C/2014 E2 (Jacques), designata provvisoriamente come S002692, fu osservata la prima volta con un telescopio riflettore a largo campo da 45 cm di diametro (17,7 pollici), dotato di montatura equatoriale con un
rapporto focale di f/2,9, al quale è abbinata una camera CCD. L'acronimo SoNear significa "Southern Observatory for Near Earth Asteroids Research"; è installato presso la città di Oliveira,
nello stato di Minas Gerais, in Brasile. Gli elementi orbitali sono: Epoch 2014 Dec. 9.0 TT = JDT 2457000.5 T 2014 July 2.5179 TT MPC q 0.663905 (2000.0) P Q z +0.001338 Peri. 344.0419 +0.3223049 +0.8859292 Node 56.3955 +0.9064230 -0.3904261 e 0.999112 Incl. 156.3926 +0.2729777 +0.2503936 From 3199 observations 2014 Mar. 13-Sept. 6, mean residual 0".6. Nongravitational parameters A1 = +2.07, A2 = -0.2548. The following orbital elements are taken from MPC 89729: C/2014 E2 (Jacques) Nell'immagine presa da Rolando Ligustri vediamo l'oggetto all'inizio di agosto 2014. Questa è una delle prime immagini ottenute col nuovo telescopio e il nuovo ccd. In essa la cometa appare luminosa, con una chioma ben visibile, ampia circa 5' d'arco e colorata d'un bel colore verde chiaro, con una coda di ioni suddivisa in più filamenti e lunga oltre una sessantina di primi d'arco e una corta coda di polveri che si apre a ventaglio e si allarga verso destra e in basso. Era da parecchio tempo che non si riprendeva un oggetto così bello e luminoso. L'immagine è di 875x600 pixel, a 16,8 milioni di colori; occupa 17,3 MB di memoria, qui compressi a 941 KB. Cliccandola l'aprirete a 2100x1440 pixel. Il campo inquadrato è di 75'x50' d'arco, con una risoluzione di 2,3"/pixel. | ||||
Telescopio riflettore: Newton 500 mm di diametro, lunghezza focale: 1620 mm; f/3,24 (ottiche Giacometti) | ||||
Montatura: Mathis Instruments MI-750 (Skypoint s.r.l.) | ||||
CCD: Sbig STLX-11002M con ruota portafiltri FW8S-STXL (Skypoint S.r.l.) | ||||
Tempo d'integrazione luminanza: somma di 6 pose da 60 secondi (6 minuti complessivi) in binning 2x2 | ||||
Tempo d'integrazione crominanze: 1 posa da 180 secondi per colore (RGB) in binning 3x3 | ||||
Filtri impiegati (Astrodon E-series): L | ||||
Elaborazione: Adobe Photoshop CS4, Astroart 5 | ||||
Seeing: medio; trasparenza: media | ||||
C/2014 E2 (Jacques) |
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